LA STORIA DELL’ARANCINO
L’arancio o arancia è un agrume tipico della soleggiata e calda Sicilia. Dalla forma e dal colore di questo delizioso frutto, molto caro agli isolani, nasce un prodotto tipico della rosticceria siciliana: L’Arancino o Arancina. Definizione che varia a seconda del punto dell’isola in cui viene prodotto. Si tratta di una palla di riso del diametro di una palla da tennis, farcita in genere con ragù di carne e piselli oppure con prosciutto cotto e mozzarella. Ma sono disponibili anche moltissime altre varianti.
Le sue origini sembrano essere molto confuse e spesso oggetto di discussione storica.
Alcune fonti farebbero risalire questa deliziosa pietanza all’epoca saracena, altre conducono a influenze normanne. Il riso e alcuni legumi utilizzati nell’impasto tracciano una scia che sembrerebbe portare alle regioni all’entroterra e alla cultura contadina, ma la presenza del prezioso zafferano e del polpo, in alcune varianti, potrebbero condurre anche verso le coste.
Resta che, ad oggi, l’Arancino o Arancina, è uno dei prodotti culinari più consumati ed apprezzati della cucina siciliana.
Assolutamente da provare, in tutte le sue golose varianti.